Senologia

Senologia

La senologia è la branca della medicina che studia le malattie riguardanti il seno.

Le patologie più spesso trattate dal senologo sono tutte quelle che riguardano la mammella (ascessi, cisti, mastiti, processi infiammatori e infettivi di vario tipo), con particolare riguardo per le neoplasie mammarie.
La necessità di dar vita a una nuova branca della medicina che si occupi nello specifico del seno deriva dalla consapevolezza sempre maggiore che il tumore della mammella è una malattia molto diffusa e caratterizzata da elevati tassi di mortalità (è la seconda causa di morte oncologica nelle donne dopo il tumore al polmone).

Dopo la maturazione sessuale, le donne dovrebbero farsi visitare da un senologo periodicamente, anche in assenza di problematiche particolari o di specifica sintomatologia, per tenere sotto controllo lo stato di salute del proprio seno.
Si raccomanda di far riferimento al senologo nel caso in cui si ravvisino a carico delle mammelle:

  • Dolore localizzato o esteso
  • Presenza di arrossamenti e/o tumefazioni
  • Noduli palpabili o visibili
  • Alterazioni del capezzolo (in fuori o in dentro)
  • Perdite da un capezzolo (se la perdita è bilaterale il più delle volte la causa è ormonale)
  • Cambiamenti della pelle (aspetto a buccia d'arancia localizzato) o della forma del seno.

  • servizi senologia

    Orario di apertura

    Lunedì - Venerdì 8:00 - 12:30 | 15:00 - 19:00
    Sabato8:00 - 12:30

    Le nostre visite

    Visita specialistica con ecografia mammaria
    Visita di controllo
    Ecografia mammaria
    Visita specialistica
    Screening mammario
    Mammografia

    FAQ

    La visita senologica è consigliata a tutte le donne. Ma il controllo periodico diventa fondamentale nelle pazienti che hanno superato i 50 anni, in tutte quelle che a prescindere dall’età presentano una familiarità del tumore alla mammella o che notano anomalie. La prevenzione è il primo passo importante nella lotta contro il tumore al seno. Infatti una diagnosi tempestiva garantisce una guarigione del 90%, permettendo trattamenti efficaci per un ottimo risultato estetico e consente trattamenti più rapidi e non debilitanti.
    Si consiglia di effettuare la prima mammografia al raggiungimento dei 40 anni in quanto con l’età le mammelle vanno incontro alla fisiologica involuzione adiposa con incremento della risoluzione di contrasto mammografico permettendo una migliore identificazioni delle lesioni.
    È l’esame che crea una immagine della mammella attraverso l’uso degli ultrasuoni che si propagano elettivamente in mezzo liquido. Esistono differenze sostanziali rispetto alla mammografia che usa I raggi X. Le informazioni derivanti non sono sovrapponibili nel senso che la mammografia vede alcune cose l’ecografie molte altre: il massimo delle informazioni si ottiene integrando entrambe le metodiche nella stessa seduta.

    Si consiglia di sottoporsi alla prima ecografia alle mammelle già compiuti i 30 anni insieme a visita senologica con inquadramento del rischio clinico.