Angiologia e chirurgia vascolare

Angiologia e chirurgia vascolare

L'angiologia è quella branca della medicina che studia l'anatomia e le patologie che colpiscono i vasi sanguigni (vene, arterie e capillari) e quelli linfatici.
Tra le patologie che colpiscono i vasi arteriosi ci sono l'aneurisma, l'aterosclerosi e la dissecazione dell'aorta, la trombosi e l'embolia.

Tra quelle che colpiscono i vasi venosi ci sono le vene varicose, l'insufficienza venosa cronica e la trombosi venosa, mentre i vasi linfatici sono interessati principalmente da casi di linfedema primario o secondario.

La visita angiologica e l’ecocolordoppler sono strumenti fondamentali per prevenire e diagnosticare problemi cardiocircolatori.
servizio angiologia e chirurgia
Aver cura del proprio apparato cardiocircolatorio è fondamentale per evitare l’insorgenza di patologie cardiache e scongiurare interventi d’urgenza. Superati i cinquant’anni di età, o in presenza di altre patologie, è consigliabile fissare periodicamente un appuntamento per una visita angiologica.

Secondo il Ministero della Salute, le malattie cardiovascolari sono la prima causa di decesso nel nostro Paese e ciò è da attribuire alla mancanza di prevenzione, alla concomitanza di altre patologie e. In alcuni casi, all'assenza di sintomi che incoraggia
la sottovalutazione del rischio.

Orario di apertura

Lunedì - Venerdì 8.00 - 12:30 | 15:00 - 19.00
Sabato8:00 - 12:30

Le nostre visite

Visita specialistica con EcoColorDoppler arterioso o venoso arti inferiori
Visita specialistica con EcoColorDoppler arti inferiori e arti superiori
Visita specialistica a domicilio
Visita di controllo
Visita specialistica con EcoColorDoppler arterioso o venoso arti superiori
Visita specialistica con EcoColorDoppler TSA (tronchi sovra aortici)
Screening Angiologico
Scleroterapia

FAQ

La scleroterapia consiste nell'iniezione all'interno di una vena patologica di un liquido che distrugge il vaso malato, facilita il riassorbimento della fibrosi con successiva scomparsa visiva della stessa. La scleroterapia è, ad esempio, molto utili nel trattamento dei capillari, riduce infatti i sintomi, migliora l'aspetto estetico e può essere ripetuta nel tempo.
I pazienti che dovrebbero innanzitutto rivolgersi ad un angiologo sono i soggetti che soffrono di diabete e che necessitano di controlli periodici a livello vascolare non invasivo, nelle zone delle gambe, dei vasi del collo e dell'aorta addominale. Una consulenza angiologica, inoltre, è sempre consigliata alle persone che abbiano superato i 50 anni, che soffrano di ipertensione arteriosa e che siano a rischio di eventi cardiaci. Inoltre, è sempre consigliato prenotare una visita angiologica alla comparsa delle prime varici o ulcere, così da scongiurare un intervento chirurgico affrontando il problema alla base.
Il gonfiore alle gambe, in termini medici, è chiamato edema. L'edema, in qualsiasi parte del corpo, si sviluppa quando il liquido che filtra dai capillari verso lo spazio adiacente (spazio interstiziale) supera la capacità di drenaggio del sistema linfatico: l'equilibrio si rompe e il liquido si accumula. L'organismo dispone comunque di un certo margine di tolleranza, in quanto il volume del fluido interstiziale deve andare a raddoppiare prima che l'edema risulti clinicamente evidente. Le cause di gonfiore alle gambe possono essere distinte in due gruppi a seconda che l'edemasia localizzato solo agli arti inferiori (per esempio in caso di insufficienza venosa cronica e nella trombosi venosa profonda)o se sia generalizzato di tutto l'organismo (per esempio nello scompenso cardiaco e nell'insufficienza renale). La causa più frequente di gonfiore alle gambe nelle persone con età superiore ai 50 anni è rappresentata dall'insufficienza venosa, una condizione che affligge più del 30% della popolazione. Il gonfiore alle gambe è quindi un sintomo, non una malattia. Per questo bisogna consultare immediatamente uno specialista per provvedere subito a delle cure
Una situazione di gambe stanche o pesanti deve essere sottoposta all'attenzione del proprio medico curante qualora sia collegata a dolore, rossore o gonfiore alle gambe stesse, a febbre, non accenni a scomparire dopo tre o più giorni o renda difficoltoso il movimento. Si ritiene sia indispensabile il consulto di uno specialista quando il gonfiore riguarda entrambe le gambe o se si è in presenza di vene varicose o dolore ai piedi. Se le gambe divengono stanche successivamente a un trauma bisogna rivolgersi al presidio di Pronto Soccorso per ricevere le appropriate cure d'emergenza.